CATANIA. 15 MAG. Dall’alba di questa mattina è in corso un’operazione interforze polizia-guardia di finanza e coordinata dalla Dda di Milano, per eseguire 15 misure cautelari e due fermi tra la Lombardia e la Sicilia nell’ambito di una indagine contro le attività criminali della famiglia mafiosa catanese dei Laudani.
Secondo quanto si apprende, sono state poste in amministrazione giudiziaria quattro direzioni generali della Lidl, a cui appartengono circa 200 punti vendita.
Destinatarie delle misure sarebbero anche alcune società del consorzio che ha in appalto tra le proprie attività commerciali, anche la vigilanza privata del Tribunale di Milano.
Nell’operazione sarebbero emersi stretti rapporti tra alcuni dirigenti delle società coinvolte ed alcuni elementi ritenuti appartenenti alla famiglia dei Laudani.
L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini e del sostituto procuratore Paolo Storari della Dda di Milano
Su richiesta della Dda sono state emesse 15 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti a vario titolo accusati di far parte di un’associazione per delinquere che ha favorito gli interessi, in particolare a Milano e provincia, della famiglia mafiosa catanese dei Laudani.
Altri due fermi sono stati eseguiti a Catania.