PALERMO. 78 MAR. L’ex pm di Palermo Antonio Ingroia è stato indagato per peculato. L’ex magistrato, ora amministratore della società regionale Sicilia e servizi, è stato interrogato ieri mattina.
Secondo l’accusa avrebbe percepito, indebitamente, una serie di rimborsi per trasferte, proprio nella qualità di amministratore della società regionale oltre all’indennità di risultato.
La Procura sull’indagine sta mantenendo il più stretto riserbo.
L’indagine è coordinata dal Procuratore aggiunto Dino Petralia e dai pm Piero Padova ed Enrico Bologna e prende in esame il periodo compreso tra il 2014 e il 2016.
Secondo gli inquirenti Ingroia avrebbe preso rimborsi per trasferte per 30 mila euro comprensivi dei trasporti e delle spese di vitto e alloggio, nonostante fossero rimborsabili solo i soldi spesi per il viaggio.
L’ex magistrato si è difeso sostenendo che i rimborsi comprendono non solo il trasporto, ma anche le altre spese di viaggio.