PALERMO. 20 NOV. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, in esecuzione di provvedimenti emessi dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale su proposta della Procura, ha posto sotto sequestro a Palermo un autolavaggio, una ditta di movimento terra, appartamenti, terreni, veicoli e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di circa 4 milioni e 200 mila euro, nei confronti di prestanome di tre esponenti mafiosi palermitani.
Le attività hanno riguardato: Pietro Mansueto, 56 anni, già indagato in passato dalla Guardia di Finanza per trasferimento fraudolento di valori e indicato da diversi collaboratori di giustizia quale prestanome e persona di fiducia dei boss Lo Piccolo, egemoni nel mandamento mafioso di Palermo-San Lorenzo.
Ha subito il sequestro di 7 immobili nel rione di Tommaso Natale e di 11 conti bancari e Marcello Coccellato, 55 anni, indicato da vari collaboratori giustizia, quale responsabile, della raccolta del denaro proveniente da attività estorsive.