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Omicidio Canzonieri, un’amica: “uccisa due volte”

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Omicidio Pamela, un’amica: “è stata uccisa due volte”

RAGUSA. 21 NOV. Emergono nuovi, crudi, particolari in merito all’omicidio di Pamela Canzonieri.

A muovere le accuse, ma soprattutto a difenderla, un’amica della vittima che vive anche lei a Morro de Sao Paulo,in Brasile.

Lei ha inviato una mail all’inviato di Quarto Grado Remo Croci e lui ha deciso di pubblicarla su Facebook rendendola pubblica.

L’amica, che abita nella stessa località brasiliana, rivela particolari finora inediti sulla morte di Pamela ma il suo intento è soprattutto di non lasciare infangare l’ immagine e la storia personale della vittima.

“Pamela è stata uccisa brutalmente nella sua dimora, spiega l’amica. L’assassino le ha spaccato il cranio, lasciandola agonizzante ed ancora viva su un materasso di spugna tra mezzanotte e l’una, a cavallo tra il 17 ed il 18 novembre”.

“Il crimine – prosegue l’amica – è avvenuto in una via poco più larga di due metri e lunga 20 metri, dove le case sono ammassate l’una sopra l’altra, senza alcun senso logico e senza un vero muro di separazione e dove i rumori echeggiano da parte all’altra.

Le grida di soccorso sono state udite da tutti i vicini, ma nessuno di loro ha fatto nulla, anzi si sono chiaramente accorti dell’assassino quando è uscito da casa di Pamela richiudendo la porta, e ne riferiscono con certezza l’orario”.

L’amica respinge il tentativo di ridurre la morte di Pamela ad una questione di droga: “Era una gran lavoratrice con un carattere di ferro, capace di adattarsi ad ogni ambiente e di vivere con un piede in Brasile ed uno in Italia, cosa che la maggioranza delle persone non sarebbe capace di sognare”… “In casa di Pamela non è stata rinvenuta alcuna sostanza stupefacente – aggiunge la donna – perché la verità è che è stata uccisa due volte qui al Morro de Sao Paulo: dalle mani del colpevole la prima volta, e dall’indifferenza di tutti i vicini che hanno ascoltato e non hanno fatto nulla, la seconda. E ora i giornalisti non hanno il diritto di ucciderla per la terza volta diffamandola con accuse infamanti come gli abusi di droga e le possibili cause di overdose. Pamela non lo merita perché era una donna solare, dinamica, con tanta voglia di fare, ricca di amici di ogni etnia”. (nella foto di Facebook: Pamela Canzonieri in una bella immagine in spiaggia).