Home Spettacolo

Orietta Notari migliore attrice per la critica

0
CONDIVIDI
Orietta Notari migliore attrice per la critica

MESSINA. 25 SET. Ai Premi della Critica 2016, assegnati dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro, che si terrà sabato 8 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Mandanici a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), saranno premiati: il gruppo veneto Anagoor, per la sua innovativa ricerca teatrale, il CollettivO CineticO per quanto riguarda il teatro-danza, il giovane attore Angelo Di Genio, protagonista di “Geppetto & Geppetto” di Tindaro Granata,il drammaturgo Rosario Palazzolo, Michele Sinisi, attore e regista di “Miseria e nobiltà”. Premiati anche due spettacoli che hanno segnato la stagione scorsa, la “Fedra” con la regia di Andrea De Rosa ,e “Santa Estasi”, kolossal sugli Atridi ideato e diretto da Antonio Latella. Premiati anche Antonio Calbi, direttore del Teatro di Roma, per il complesso dei progetti presentati nella stagione appena trascorsa che hanno prodotto un significativo incremento di pubblico, Editoria & Spettacolo per la sua coraggiosa attività di promozione del teatro in campo editoriale. A questi riconsocimenti  vanno aggiunti il Premio Anct – Hystrio all’attore e regista Oscar De Summa e quello all’artista visivo Fabrizio Crisafulli  cui è andato il Premio Anct – Catarsi – Teatri delle diversità. Mentre riceverà il premio “Paolo Emilio Poesio/Anct alla carriera” Isa Danieli.

Ma noi, da genovesi, vogliamo mettere in evidenza Orietta Notari, straordinaria attrice che si è formata  e diplomata presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1984, teatro dove ha preso parte a molti suoi spettacoli, per lo più sotto la direzione di Marco Sciaccaluga, che si aggiudica il Premio come miglior attrice per le interpretazioni in “IVANOV”, prodotto da Fondazione Teatro Due di Parma e dallo Stabile genovese e in “GYULA-Una piccola storia d’amore”, scritto e diretto da Fulvio Pepe(anch’egli diplomato alla scuola di Recitazione del Teatro di Genova).

Un premio meritatissimo che se mai arriva in ritardo, in quanto già anni fa la notari lo avrebbe meritato se ricordiamo la sua straordinaria interpretazione in “SVET la luce splende nelle tenebre”, allestimento dello Stabile di Genova  sempre per la regia di Marco Sciaccaluga, con Vittorio Franceschi nel ruolo di Saryncev in cui Orietta Notari brillava nei panni di una donna combattuta dal grande amore ed ammirazione per il marito e dalla responsabilità dell’educazione dei sette figli, tutti sconvolti dalla rivoluzionaria via perseguita dal padre. Ed ancora in Nora alla prova da Ibsen  per la regia di Ronconi, in Morte di un commesso viaggiatore di Miller , per la regia di Sciaccaluga, in Un nemico del popolo di Miller da Ibsen ancora per la regia di Marco Sciaccaluga, dove non scompariva certo accanto a Gabriele Lavia e Eros Pagni.

Naturalmente ci congratuliamo con Orietta e con lei gioiamo di questo riconoscimento.

FRANCESCA CAMPONERO