CATANIA. 30 GEN. Uno sciame sismico di forte intensità ha colpito sul versante sud dell’Etna.
L’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, ha registrato oltre 50 scosse (21 importanti), diversi superiori a magnitudo 3.0.
La scossa di maggiore entità è, al momento, quella delle 10:51:08 di magnitudo 3.5.
L’ipocentro, 37.71 latitudine e 14.97 di longitudine, è stato localizzato nella zona tra Ragalna e Monte San Leo.
I comuni entro i 12 km interessati dal sisma sono Ragalna, Biancavilla, Nicolosi, Zafferana Etnea e Santa Maria di Licodia.
I terremoti sono stati avvertiti dalla popolazione che in un paio di accosioni è scesa in strada.
Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone.
A causa delle scosse di terremoto sul versante Sud dell’Etna, a scopo precauzionale sono state evacuate le scuole a Ragalna, Nicolosi e Bronte, nel Catanese.
Lo sciame non si è ancora esaurito. Cinque le scosse uguali o superiori a magnitudo 3: 3.2 (alle 09.15.33), 3.0 (09.51.52), 3.1 (10.44.56), 3.5 (10.51.08) e 3.2 (10.59.48). Sette terremoti hanno avuto una magnitudo compresa tra 2.1 e 2.8. L’ipocentro è stato localizzato a una profondità tra i 14 e 15 chilometri in territorio di Ragalna.

